Medyan Dairieh è un giornalista Britannico di origine Palestinese (Anglo-Palestinese), ma è anche fotografo, e produttore di film documentari. Medyan e’ nato in Palestina, ma ha lasciato il paese in giovane età; ha studiato giornalismo in Turchia e fotografia in Gran Bretagna. E’ membro della ‘Intenational Union of Journalist”, del “National Union of Journalists”, di “Reporters without Borders”, e del “Frontline Club”.

Medyan Dairieh è un corrispondente di guerra e produttore di film documentari. E’ ben noto per il suo lavoro nelle zone di conflitto più pericolose in tutto il mondo. Da queste zone ha prodotto reportages, immagini, e documentari, proprio dal cuore della battaglia.
Come menzionato dalla CNN, “Medyan ha spesso ottenuto accesso esclusivo alle più pericolose e complesse aree devastate dalla guerra nel Medio Oriente e in Africa mentre al tempo stesso riportava e filmava da queste zone i più pericolosi gruppi di ribelli o organizzazioni jihadiste, dalle montagne dell’Afghanistan alla Sierra Leone in Africa Occidentale”.

Medyan ha coperto molte guerre e conflitti in tutto il mondo, fra cui in Irak, in Palestina, Turchia, Afghanistan, Libia, Siria, Yemen, il Sud Sudan, la Somalia e alcuni altri stati in Africa. Mentre riportava i conflitti, ha vissuto con i ribelli e li ha seguiti nelle battaglie per lunghi periodi. E’ stato con i ribelli sul fronte in prima linea con la sua camera e durante molte battaglie. Medyan e’ stato uno dei primi giornalisti ad entrare in Libia a filmare la recente guerra, durante la quale e’ rimasto ferito. Medyan è stato uno dei primi giornalisti ad accedere a Tripoli con i ribelli dopo la conquista della citta’ da parte degli stessi. Durante la presa da parte dei ribelli dell’ultima roccaforte di Abu Saleem in Tripoli Medyan rimase ferito.

Medyan e’ rimasto ferito diverse volte mentre svolgeva il suo lavoro. Durante l’inizio della guerra civile in Siria, Medyan rimase ferito in Aleppo mentre riportava il conflitto. Venne ferito seriamente mentre riportava l’occupazione in Irak, and anche in Cisgiordania mentre copriva il conflitto in quella zona.

Medyan ha vinto diversi premi in tutto il mondo per il suo lavoro giornalistico. Piu’ recentemente, ha vinto nel 2014 il premio del “Frontline Club” per “l’integrità, il coraggio, e lo spirito d’indipendenza”. Medyan e’ stato il primo giornalista a trascorrere
un lungo periodo di tempo ‘embedded’ nello ‘Stato Islamico’, ottenendo un acceso senza precedenti allo Stato Islamico in Syria and Iraq.

Medyan e’ stato il primo giornalista ad intervistare un leader autorevole e d’alto rango del Fronte di Al-Nusra già agli inizi del Fronte. Medyan e’ stato anche il primo giornalista a fare un documentario sul Fronte di Al-Nusra. Medyan ha vinto il Peabody award nel 2015 per il documentario sullo Stato Islamico prodotto per Vice News.

Medyan ha lavorato con diverse agenzie stampa internazionali, televisioni e giornali. E’ stato un corrispondente per Al Jazeera dal 2005, ed ha anche lavorato per Vice News.

Medyan ha fatto diversi documentary sui diritti umani, e sulla loro violazione; sulla produzione di armi, e su conflitti. E’ specializzato in questioni militari ed ha scritto molti articoli sull’argomento.